La rivoluzione arriverà finalmente quest' autunno?
2:06:2015
Benjamin Fulford
“C’è una prova ben fondata dell’illegittimità, detestabilità e insostenibilità di una grande parte di ciò che si pretende sia il debito pubblico greco.”
I russi affermano anche che una società chiamata “Gilead Sciences”, assieme al gigante farmaceutico Pfizer (un ramo dell’azienda nazista “IG Farben”) ed alla Fondazione Bill & Melinda Gates, siano stati tutti coinvolti nella diffusione dell’Ebola nonché nella commercializzazione di cure per lo stesso virus.
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund
Dovremmo considerare che alcuni di essi, per esempio Fidelity, sono anch’essi della Vanguard, e alcuni altri, per esempio JPMorgan, sono completamente controllati dalla Vanguard. Fidelity e le sue strutture appartengono alla Vanguard…
L’elenco dei maggiori investitori istituzionali: la Vanguard Group, Inc. è solo al 2° posto, ma questo è compensato dai primi dieci investitori/Fondi di investimento, tra cui:
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Fidelity Contra Fund, Inc.
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund e Vanguard/Wellington Fund, Inc.
(sono tutti “figli” della Vanguard).
La società Monsanto è odiata da milioni di persone in tutto il mondo, specialmente negli Stati Uniti, ma ai suoi proprietari non importa per una semplice ragione: nessuno pensa ai suoi veri padroni di casa.
26 agosto 2014. Come il pubblico percepisce gli individui proprietari di Monsanto:
• William U. Parfet – 284.642 azioni della società
• Hugh Grant – 253.715 azioni
• Robert T. Fraley – 95.212 azioni
• Brett D. Begemann – 103.523 azioni
• David F . Snively – 62.072 azioni
Impressionante, sono tutte persone molto ricche e influenti. In totale tutti gli individui proprietari della Monsanto hanno 799.164 azioni.
• Vanguard Total Borsa Index Fund – 8.118.741 azioni
• Vanguard/Primecap Fund – 6.663.460 azioni
• Vanguard Institutional Fund Index – 5.226.511 azioni
• Vanguard 500 Index Fund – 517.086 azioni
Google?! Fai una ricerca e scopri che Google è posseduta da un ebreo russo, il signor Sergey Brin. Prima di tutto trova un elenco dei proprietari. Ci sono:
• Eric E. Schmidt – 1.240.463 azioni
• John L. Doerr – 2.767 azioni
• Sergey Brin – 75.000 azioni
• David C. Drummond – 21.332 azioni
• Paul S. Otellini – 643 azioni
Che ragazzacci!
Comunque, andiamo oltre. Tra i più importanti fondi di investimento degli investitori di Google: il 1° è Fidelity Contra Fund Inc. con 6.925.967 azioni o il 2,05%, al 4° Fidelity Growth Company Fund (1.809.678, 0,54%) ed al 6° Vanguard/Primecap Fund (1.417.843, 0,42%).
• Steven A. Ballmerc – 333.254.734 azioni
• William H. Gates III – 297.992.934 azioni
• Mason G. Morfit – 827 azioni
• Brian Kevin Turner – 1.295.454 azioni
• Steven J. Sinofsky – 1.176.195 azioni.
Ora diamo un rapido sguardo all’AT&T. I primi dieci investitori istituzionali sembra siano:
1) The Vanguard Group, Inc.
2) State Street Corporation
3) Evercore Trust Company (non disponibile)
4) BlackRock Institutional Trust Company (non disponibile)
5) Bank of New York Mellon Corporation
6) BlackRock Fund Advisors
7) Northern Trust Corporation
8) Dimensional Fund Advisors LP
9) Capital Research Global Investors
10) BlackRock Group Limited
Solo i proprietari di Evercore Trust Company non vengono riconosciuti, ma gli altri nove sono tutti della Vanguard.
1) Vanguard Total Stock Market Index Fund
2) Vanguard 500 Index Fund
3) SPDR S&P 500 ETF Trust
4) Vanguard Institutional Index Fund/Institutional Index Fund
5) Capital Income Builder, Inc.
6) Franklin Custodian Funds/Income Fund
7) Spartan 500 Index Fund
8) Shares Core S&P 500 ETF
9) DFA US Large Cap Value Series
10) Vanguard Index/Value Index Fund.
In questo elenco non mi è chiaro chi possieda la Shares Core S&P 500 ETF e la DFA US Large Cap Value Series. Gli altri otto su dieci sono della Vanguard.
Per favore chiedimi della Comcast e l’acquisto del 100% delle azioni della Time Warner Cable, di una “figlia” del suo presunto maggiore concorrente, la AT&T Cable, un conglomerato di Media . Questa “figlia”, la Time Warner Cable, controlla il 60% di Internet e delle televisioni via cavo negli Stati States. Il 96,69% del capitale della Comcast è nelle mani di investitori istituzionali. Ecco i primi cinque:
• STRS Ohio – 150.105.674 azioni
• Capital World Investors – 134.729.551 azioni
• Vanguard Group, Inc. – 125.644.169 azioni
• State Street Corp. – 104.763.362 azioni
• FMRLLC – 73 866 510 azioni
Non mi ricordo se gli agenti dell’FBI mi hanno chiesto di indagare sull’Ebola, il virus che si trasmette senza contatto e che è stato sviluppato nel laboratorio segreto della CIA in Guinea da specialisti in biotecnologia della società americana Gilead Sciences, dopo che l’epidemia è stata diffusa interessando diversi paesi. La dede della Gilead Sciences si trova a Foster City, in California. Se gli agenti dell’FBI mi hanno chiesto di indagare sull’Ebola, ti informo qui sotto chi sono i veri proprietari della Gilead Sciences! Se invece l’FBI non mi ha chiesto di indagare sull’Ebola, per favore elimina le informazioni qui di seguito.
• Dr. John C. Martin (Presidente, Amministratore Delegato)
• Norbert W. Bischofberger
• John F. Milligan
• Etienne Davignon
• James M. Denny
Benjamin Fulford
la rivoluzione arriverà
finalmente quest’autunno?
Ci sono segnali crescenti che sarà consentito agli eventi mondiali di sbollire fino a quest’autunno, quando finalmente in Occidente potrebbe esserci la rivoluzione ed una fine del dominio della cabala. In realtà, è un dovere morale di tutte le persone consapevoli assicurarsi che questo accada e che l’Occidente sia liberato dalla schiavitù del debito di stile babilonese.
Ci sono segnali crescenti che sarà consentito agli eventi mondiali di sbollire fino a quest’autunno, quando finalmente in Occidente potrebbe esserci la rivoluzione ed una fine del dominio della cabala. In realtà, è un dovere morale di tutte le persone consapevoli assicurarsi che questo accada e che l’Occidente sia liberato dalla schiavitù del debito di stile babilonese.
Attualmente
il più probabile innesco per la rivoluzione dovrebbe essere la Grecia. Le
ultime notizie su questo fronte dicono che la Grecia “farà fagotto” dei
pagamenti di Giugno al Fondo Monetario Internazionale. Quello che significa,
secondo le informazioni del MI5 britannico, è che “se la Grecia farà fagotto
dei pagamenti di Giugno, agli inizi di Luglio andrà in default nei confronti
dell’FMI. Questo verrà segnalato dall’Amministratore Delegato dell’FMI dopo
altri 30 giorni, seguiti da più o meno 3 o 4 settimane di colloqui procedurali
all’interno dell’FMI”. In altre parole, la crisi arriverà nel mese di
Settembre.
Il
fatto è che il sistema bancario occidentale, ed in particolare le mega-banche,
è già in bancarotta. Sono fallite basandosi sul semplice fatto che negli ultimi
30 anni i paesi occidentali, nel loro complesso, hanno importato dal resto del
mondo, soprattutto dall’Asia, utilizzando la propria carta di credito e la
carta ha raggiunto il suo limite massimo. Le banche occidentali hanno fatto
finta che questo non sia successo creando derivati dal valore di centinaia di
migliaia di miliardi di dollari. Questi derivati hanno legami talmente tenui
con le cose del mondo reale, come il reddito del popolo greco, che qualcosa di
simile ad un default della Grecia sarebbe sufficiente a spedire tutto il
sistema verso il tilt terminale.
Recenti
dichiarazioni fatte da funzionari del governo greco rendono molto chiaro che
non spremeranno più i cittadini greci per aiutare le banche della cabala. Ecco
quello che Zoe Konstantopoulou, Presidentessa del Parlamento greco, ha detto a
proposito del debito:
“C’è una prova ben fondata dell’illegittimità, detestabilità e insostenibilità di una grande parte di ciò che si pretende sia il debito pubblico greco.”
Ottenere
che il governo greco abbandoni l’Unione Europea, si unisca alla banca dei BRICS
ed accetti denaro dalla Russia potrebbe essere la strategia che pone fine al
controllo della cabala in Europa. I greci hanno la storica possibilità di
ripristinare la democrazia, inventata da loro, in Occidente. Quest’autunno lo
dovremmo scoprire.
Nel
frattempo fonti di alto livello del governo indonesiano hanno contattato la
Società del Drago Bianco per informarla che il principale deposito di oro in
Indonesia si trovava a Jakarta, all’interno di una base militare a meno di un
chilometro dall’ambasciata USA. La quantità esatta di oro non è stata
comunicata, ma le fonti hanno detto che erano “più di 100.000 tonnellate.”
Dicono che i bunker dell’oro saranno aperti nel mese di Settembre, fornendo
così una verifica indipendente che una sorta di “evento” finanziaria è
programmato per quest’autunno. Tuttavia le fonti indonesiane, pur sostenendo di
aver visto personalmente l’oro, non sono ancora state in grado di fornire una fotografia
recente e verificabile. Hanno promesso di fornirne una presto. Hanno aggiunto
che i depositi dell’oro possono essere identificati dai governi con l’utilizzo
dei satelliti.
Gli
indonesiani hanno anche detto che il Presidente Joko Widodo, recentemente
eletto, non stava facendo ciò che aveva promesso e quindi sarebbe stato rimosso
entro la fine di quest’anno. Le fonti dicono che gli americani, i russi ed i
cinesi hanno combattuto una guerra per procura per il controllo dell’Indonesia
ed il suo oro. Dicono che funzionari del Dipartimento di Stato degli Stati
Uniti ed alcuni generali indonesiani si sono incontrati di recente nella
provincia del Sulawesi del Nord, dove c’è una significativa minoranza
cristiana. I funzionari del Dipartimento di Stato stavano chiedendo ai generali
se dare inizio a delle rivolte tra cristiani e musulmani sarebbe stato
sufficiente per permettere la costituzione di un governo militare favorevole
alla cabala Khazariana. Quindi, a meno che non vengono fermati, cabalisti con
aerei jumbo pieni di dollari falsi atterreranno in Indonesia per arruolare
rivoltosi e attori che inscenino la crisi. L’Indonesia quindi andrebbe ad
unirsi all’Ucraina, Siria, Yemen, Iraq, Libia, Siria, etc. come l’ennesimo
focolaio di crisi creato dalla cabala.
I
russi, dal canto loro, hanno fornito alla WDS un carico di dati finanziari
dettagliati su quello che dicono sia il principale strumento di controllo della
cabala: la società Vanguard. I documenti russi dimostrano che la Vanguard sia
di proprietà dei Rothschild, i Rockefeller, i Bush, i Clinton, Donald Rumsfeld,
Dick Cheney e altri vecchi mafiosi khazari. La Vanguard a sua volta controlla
le più grandi aziende americane, soprattutto quelle schifose come la Monsanto e
la Greystone (ex Blackwater, Academi o Xe, etc.).
Un’indagine
congiunta dei Servizi russi, tedeschi e francesi sulla Vanguard è stata
innescata dall’arresto avvenuto in Germania all’inizio di quest’anno di un
assistente di Victoria Nuland, Vice Segretario di Stato americana. L’individuo
arrestato è stato catturato mentre cercava di trasportare in Ucraina miliardi
di dollari in valuta falsa e di ottima contraffazione. Ha collaborato
pienamente con la task force europea. Ha detto agli inquirenti che la Nuland,
il senatore John McCain, il Segretario di Stato americano John Kerry, il
direttore della CIA John Brennan ed altri erano dipendenti della Vanguard.
Secondo i russi, ha testimoniato che la Vanguard ha “stampato miliardi di
dollari falsi e di ottima contraffazione e con questii pagava i mercenari in
Siria, Iraq, Ucraina, Libia etc.”. Inoltre, secondo questa fonte, l’ISIS era
una controllata della Vanguard.
Le
recensioni iniziali dei Servizi britannici dell’MI5 sulle informazioni russe
dicono che “i dati finanziari sono credibili.”
Gli
inglesi dicono che gli sforzi della Monsanto, di proprietà anch’essa dalla
Vanguard, per controllare a livello mondiale la produzione di cibo e la sua
disponibilità facessero parte della “strategia della Vanguard per
geo-ingegnerizzare la popolazione mondiale.”
I russi affermano anche che una società chiamata “Gilead Sciences”, assieme al gigante farmaceutico Pfizer (un ramo dell’azienda nazista “IG Farben”) ed alla Fondazione Bill & Melinda Gates, siano stati tutti coinvolti nella diffusione dell’Ebola nonché nella commercializzazione di cure per lo stesso virus.
In
ogni caso, la pubblicazione dei segreti della Vanguard ha causato il tentativo
dei loro migliori investitori di scollegarsi da schifezze come l’ISIS. Il
risultato è che, secondo l’MI5, l’ISIS ora ha problemi di liquidità ed ha
dovuto ricorrere a far pagare 3.000 dollari a testa agli abitanti dei villaggi
nordafricani che vogliono essere spediti in Italia.
Una
parte della relazione russa è stata inserita alla fine della Newsletter di
questa settimana. Si spera che questo inneschi qualche seria attività di
applicazione della legge contro questa mostruosità aziendale.
In
ogni caso, ci sono altri segni che la cabala è in difficoltà. Le dimissioni
dell’ex-Primo Ministro inglese Tony Blair come “Inviato speciale per la pace in
Medio Oriente” sono state un grande evento.
Ciò
significa che è stato privato dell’immunità diplomatica e quindi ora può
affrontare le accuse di crimini di guerra per il suo coinvolgimento nella
distruzione dell’Iraq. Blair è un noto piagnone quindi si può star certi che
sta cantando come un canarino sui Bush e sugli altri nazisti khazari. Speriamo
che finalmente gli inglesi abbiano il buon senso di fare la cosa giusta e si
disfino di questo assassino di massa e dei suoi compagni traditori.
L’altro
episodio interessante è stato che John Kerry, il Segretario di Stato USA, si
sia “rotto una gamba in un incidente in bicicletta” ed abbia dovuto disdire i
suoi negoziati con l’Iran. Non siamo ancora stati in grado di confermarlo, ma
l’esperienza passata ci fa credere che Kerry sia stato deliberatamente
aggredito dai suoi compagni gangster, arrabbiati per il suo impegno nel trovare
un accordo con l’Iran.
Fonti
asiatiche dicono i negoziati sul nucleare con l’Iran non avessero nulla a che
fare con l’Iran che potrebbe dotarsi di armi nucleari, poiché l’Iran ha armi
nucleari fin dai tempi dello Shah. Anche un cugino dello Shah dell’Iran lo ha
confermato. Le stesse fonti dicono che ciò che i cosiddetti negoziati nucleari
iraniani riguardano davvero sia il cercare di ottenere che il programma
nucleare iraniano smetta di usare l’uranio fornito dai russi e passi al torio
controllato dall’Occidente. Gli iraniani probabilmente finiranno con l’usarli
entrambi.
In
ogni caso, i patrioti tra i militari americani devono rimuovere dal potere
gangster come Kerry, ripristinare la Repubblica degli Stati Uniti e porre fine
al più presto al dominio aziendale della cabala. In caso contrario, gli Stati
Uniti continueranno la propria discesa verso la condizioni da terzo mondo. I
dati sui tassi di inflazione reali negli Stati Uniti pubblicati da “Chapwood
Investments” mostrano che dal 2011 l’economia americana si è ridotta del 21,4%.
Recenti
diminuizioni nei volumi del commercio mondiale mettono inoltre in evidenza che
l’attuale sistema finanziario dominato dall’Occidente sta diventando sempre più
disfunzionale. I militari americani devono marciare su Washington DC e New York
per ripulire i nidi Cabalist khazari. Le truppe canadesi sono pronte ad
aiutare, se richiesto. È l’ora per una seconda rivoluzione americana.
Appendice
La
ricerca russa sulla società Vanguard, il controllore segreto della gran parte
della struttura di potere aziendale occidentale.
Quattro aziende sono presenti in
tutti i casi riportati qui sotto e in tutte le decisioni: Vanguard, Fidelity,
BlackRock e State Street. Tutte
loro “si appartengono reciprocamente”, ma se si controlla attentamente il
bilancio delle azioni, si scopre che in realtà tutte queste società sono
controllate dalla Vanguard. Quindi tutti questi partner o “concorrenti” di
Fidelity, BlackRock e State Street appartengono al Vanguard Group.
Per favore guardate le più grandi
aziende, di diversi settori, controllate dalle “Big Four” e, con un controllo
più accurato, il controllo esercitato dalla Vanguard:
Alcoa
Inc. leader mondiale nella tecnologia, ingegneria e produzione dei metalli leggeri.
Altria
Group Inc.
(precedentemente Philip Morris Companies Inc.), uno dei più grandi gruppi del mondo in settori quali gli alimenti, il tabacco e le bibite.
(precedentemente Philip Morris Companies Inc.), uno dei più grandi gruppi del mondo in settori quali gli alimenti, il tabacco e le bibite.
American International Group Inc.
(AIG)
la principale organizzazione internazionale di Assicurazioni con clienti in oltre 100 nazioni.
la principale organizzazione internazionale di Assicurazioni con clienti in oltre 100 nazioni.
AT&T Inc. (American Telephone and Telegraph
Incorporated)
multinazionale americana specializzata in telecomunicazioni e telefonia. La sua rete copre 127 nazioni nel mondo (ha sviluppato progetti come i transistor, i MOSFET, i sensori CCD delle videocamere, fotocamere, fax e scanner, il linguaggio di programmazione C e C++, il sistema operativo UNIX, WaveLAN la prima rete wireless, etc.).
multinazionale americana specializzata in telecomunicazioni e telefonia. La sua rete copre 127 nazioni nel mondo (ha sviluppato progetti come i transistor, i MOSFET, i sensori CCD delle videocamere, fotocamere, fax e scanner, il linguaggio di programmazione C e C++, il sistema operativo UNIX, WaveLAN la prima rete wireless, etc.).
Boeing
Co.
multinazionale americana che progetta, produce e vende aerei, elicotteri, razzi e satelliti. É la più grande azienda nel settore aerospaziale, il secondo più grosso contraente militare ed il primo produttore mondiale di aerei civili.
multinazionale americana che progetta, produce e vende aerei, elicotteri, razzi e satelliti. É la più grande azienda nel settore aerospaziale, il secondo più grosso contraente militare ed il primo produttore mondiale di aerei civili.
Caterpillar
Inc. (CAT)
progetta, produce, commercializza e vende macchine, motori, prodotti finanziari e assicurativi per i clienti attraverso una rete mondiale di concessionari. Produttore leader mondiale di equipaggiamenti ed estrazione mineraria, motori diesel ed a gas naturale, turbine industriali a gas e locomotive diesel-elettriche.
progetta, produce, commercializza e vende macchine, motori, prodotti finanziari e assicurativi per i clienti attraverso una rete mondiale di concessionari. Produttore leader mondiale di equipaggiamenti ed estrazione mineraria, motori diesel ed a gas naturale, turbine industriali a gas e locomotive diesel-elettriche.
Coca-Cola
Co.
multinazionale americana produttrice, rivenditrice e distributrice di bevande analcoliche, concentrati e sciroppi.
multinazionale americana produttrice, rivenditrice e distributrice di bevande analcoliche, concentrati e sciroppi.
DuPont
& Co.
la quarta più grande azienda chimica del mondo presente in oltre 70 paesi. Produce una vasta gamma di prodotti e servizi per agricoltura e alimentazione, arredamento e costruzioni, elettronica e comunicazioni, sicurezza e protezione, trasporti. Oltre alla produzione di polvere da sparo è titolare di numerosissimi marchi e brevetti di processi chimici e materiali tra cui: Antron, Biomax, Butacite, ChromaFlair, Corian, Crastin, Cromalin, Delrin, il Freon (clorofluorocarburi per l’industria dei refrigeranti), Hytrel, Kevlar, Lycra, fibra M5, Mylar, Nafion, Neoprene, Nomex, Nylon, SentryGlas, Solae, Sorona, Surlyn, Teflon, Tyvek, Vespel, Zemdrain, Zodiaq e Zytel.
la quarta più grande azienda chimica del mondo presente in oltre 70 paesi. Produce una vasta gamma di prodotti e servizi per agricoltura e alimentazione, arredamento e costruzioni, elettronica e comunicazioni, sicurezza e protezione, trasporti. Oltre alla produzione di polvere da sparo è titolare di numerosissimi marchi e brevetti di processi chimici e materiali tra cui: Antron, Biomax, Butacite, ChromaFlair, Corian, Crastin, Cromalin, Delrin, il Freon (clorofluorocarburi per l’industria dei refrigeranti), Hytrel, Kevlar, Lycra, fibra M5, Mylar, Nafion, Neoprene, Nomex, Nylon, SentryGlas, Solae, Sorona, Surlyn, Teflon, Tyvek, Vespel, Zemdrain, Zodiaq e Zytel.
Exxon
Mobil Corp.
di proprietà dei Rockfeller, è la seconda più grande super-multinazionale del mondo quotata in borsa (la prima è la Shell, olandese) nel settore dell’estrazione di petrolio e gas, produzione di ogni genere di carburanti e lubrificanti sintetici. In Europa opera con il marchio Esso e Mobil.
di proprietà dei Rockfeller, è la seconda più grande super-multinazionale del mondo quotata in borsa (la prima è la Shell, olandese) nel settore dell’estrazione di petrolio e gas, produzione di ogni genere di carburanti e lubrificanti sintetici. In Europa opera con il marchio Esso e Mobil.
General
Electric Co.
multinazionale americana conglomerata che opera nei settori dell’Acqua, Automazione, Aviazione, Elettricità, Finanza (gestione capitali), Generazione dell’energia, Illuminazione, Intrattenimento, Elettrodomestici, Locomotive, Motori aeronautici, Motori elettrici, Petrolio e Gas, Plastica, Software sanitario ed imaging biomedico, Trasporti, Turbine a gas, Turbine eoliche, Tecnologie militari, Reattori Nucleari, Armi Nucleari (fino al 1993).
multinazionale americana conglomerata che opera nei settori dell’Acqua, Automazione, Aviazione, Elettricità, Finanza (gestione capitali), Generazione dell’energia, Illuminazione, Intrattenimento, Elettrodomestici, Locomotive, Motori aeronautici, Motori elettrici, Petrolio e Gas, Plastica, Software sanitario ed imaging biomedico, Trasporti, Turbine a gas, Turbine eoliche, Tecnologie militari, Reattori Nucleari, Armi Nucleari (fino al 1993).
General
Motors Corporation, (GM)
multinazionale americana che progetta, produce, commercializza e distribuisce veicoli e parti di veicoli e vende servizi finanziari. Produce veicoli in 37 paesi con 13 marchi: Alpheon, Chevrolet, Buick, GMC, Cadillac, Holden, HSV, Opel, Vauxhall, Wuling, Baojun, Jie Fang, UzDaewoo.
multinazionale americana che progetta, produce, commercializza e distribuisce veicoli e parti di veicoli e vende servizi finanziari. Produce veicoli in 37 paesi con 13 marchi: Alpheon, Chevrolet, Buick, GMC, Cadillac, Holden, HSV, Opel, Vauxhall, Wuling, Baojun, Jie Fang, UzDaewoo.
Hewlett-Packard Co. (HP)
multinazionale americana dell’informatica che progetta, sviluppa e produce hardware, software e servizi per i consumatori, le piccole e medie imprese (PMI), le grandi imprese compresi clienti nei settori del governo, della sanità e dell’istruzione.
multinazionale americana dell’informatica che progetta, sviluppa e produce hardware, software e servizi per i consumatori, le piccole e medie imprese (PMI), le grandi imprese compresi clienti nei settori del governo, della sanità e dell’istruzione.
Home
Depot Inc.
il più grande rivenditore al dettaglio americano di prodotti e servizi per
migliorare, costruire e manutenere la casa. Gestisce migliaia di megastore in
grandi edifici-magazzino sparsi in tutti gli Stati Uniti, il Canada ed il
Messico.
Honeywell
International Inc.
multinazionale americana conglomerata che produce una varietà di prodotti commerciali e di consumo, servizi di ingegneria e sistemi aerospaziali per una vasta gamma di clienti, dai consumatori privati alle grandi aziende e governi.
multinazionale americana conglomerata che produce una varietà di prodotti commerciali e di consumo, servizi di ingegneria e sistemi aerospaziali per una vasta gamma di clienti, dai consumatori privati alle grandi aziende e governi.
Intel
Corp.
multinazionale americana produttrice di tecnologia, è una delle maggiori produttrici al mondo di chip semiconduttori, chipset Bluetooth, memorie flash, microprocessori, chipset della scheda madre, schede di interfaccia di rete, telefoni cellulari, unità a stato solido e unità centrali di elaborazione. Ha inventato la serie di microprocessori x86, processori che trovano nella maggior parte dei personal computer.
multinazionale americana produttrice di tecnologia, è una delle maggiori produttrici al mondo di chip semiconduttori, chipset Bluetooth, memorie flash, microprocessori, chipset della scheda madre, schede di interfaccia di rete, telefoni cellulari, unità a stato solido e unità centrali di elaborazione. Ha inventato la serie di microprocessori x86, processori che trovano nella maggior parte dei personal computer.
International
Business Machines Corp. (IBM)
multinazionale americana dedita alla ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di tecnologie hardware e software. Offre infrastrutture, hosting e servizi di consulenza in aree che vanno dal mainframe alla nanotecnologia. Tra le sue invenzioni sono inclusi i bancomat (ATM), il floppy disk, il disco rigido, la carta a banda magnetica, i database relazionali, l’Universal Product Code (UPC), lo scambio finanziario, il linguaggio di programmazione Fortran, il sistema di prenotazioni aeree SABRE, la DRAM, il processo di fabbricazione dei semiconduttori silicio-su-isolante (SOI) e l’intelligenza artificiale Watson.
multinazionale americana dedita alla ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di tecnologie hardware e software. Offre infrastrutture, hosting e servizi di consulenza in aree che vanno dal mainframe alla nanotecnologia. Tra le sue invenzioni sono inclusi i bancomat (ATM), il floppy disk, il disco rigido, la carta a banda magnetica, i database relazionali, l’Universal Product Code (UPC), lo scambio finanziario, il linguaggio di programmazione Fortran, il sistema di prenotazioni aeree SABRE, la DRAM, il processo di fabbricazione dei semiconduttori silicio-su-isolante (SOI) e l’intelligenza artificiale Watson.
Johnson
& Johnson
multinazionale farmaceutica americana che produce farmaci, apparecchiature mediche e prodotti per la cura personale e l’automedicazione. Comprende circa 230 filiali che operano in 57 diversi stati. I suoi prodotti sono venduti in 175 diversi paesi.
multinazionale farmaceutica americana che produce farmaci, apparecchiature mediche e prodotti per la cura personale e l’automedicazione. Comprende circa 230 filiali che operano in 57 diversi stati. I suoi prodotti sono venduti in 175 diversi paesi.
JP
Morgan Chase & Co.
multinazionale bancaria americana, una delle principali fornitrici di servizi finanziari. È la più grande banca degli Stati Uniti, con un totale attivo di 2.600 miliardi dollari. É la 3a più grande azienda pubblica del mondo sulla base di una graduatoria composita ed il secondo più grande hedge fund negli Stati Uniti.
multinazionale bancaria americana, una delle principali fornitrici di servizi finanziari. È la più grande banca degli Stati Uniti, con un totale attivo di 2.600 miliardi dollari. É la 3a più grande azienda pubblica del mondo sulla base di una graduatoria composita ed il secondo più grande hedge fund negli Stati Uniti.
McDonald’s
Corp.
la più grande catena al mondo di fast food e hamburger, che serve circa 68 milioni di clienti al giorno in 119 paesi con 35.000 punti vendita.
la più grande catena al mondo di fast food e hamburger, che serve circa 68 milioni di clienti al giorno in 119 paesi con 35.000 punti vendita.
Merck
& Co. Inc.
società farmaceutica americana, è la 7a più grande azienda farmaceutica al mondo per capitalizzazione di mercato e delle entrate. Fu fondata nel 1891 come filiale degli Stati Uniti della società tedesca Merck (fondata nel 1668). Pubblica una serie di Manuali per i medici, infermieri e tecnici. Questi includono il Manuale di Diagnosi e Terapia, la più venduta guida medica al mondo.
società farmaceutica americana, è la 7a più grande azienda farmaceutica al mondo per capitalizzazione di mercato e delle entrate. Fu fondata nel 1891 come filiale degli Stati Uniti della società tedesca Merck (fondata nel 1668). Pubblica una serie di Manuali per i medici, infermieri e tecnici. Questi includono il Manuale di Diagnosi e Terapia, la più venduta guida medica al mondo.
Microsoft
Corp.
multinazionale americana di tecnologia che sviluppa, produce, dà in licenzia, sostiene e vende software per computer, elettronica di consumo e per l’intrattenimento, personal computer e servizi. É il più grande produttore di software al mondo misurato dal fatturato.
multinazionale americana di tecnologia che sviluppa, produce, dà in licenzia, sostiene e vende software per computer, elettronica di consumo e per l’intrattenimento, personal computer e servizi. É il più grande produttore di software al mondo misurato dal fatturato.
3M
Co.
precedentemente nota come la Minnesota Mining and Manufacturing Company, è una multinazionale americana presente in più di 65 paesi, tra cui 29 aziende internazionali con operazioni di produzione e 35 imprese con laboratori. Produce più di 55.000 prodotti, tra cui: adesivi, abrasivi, laminati, protezione passiva antincendio, prodotti dentali e ortodontici, materiali elettronici, prodotti medicali, prodotti per la cura dell’auto (pellicole di protezione dal sole, polish, cera, shampoo per lavaggio, trattamenti per la carrozeria, gli interni e la protezione del telaio dalla ruggine), circuiti elettronici e film ottici.
precedentemente nota come la Minnesota Mining and Manufacturing Company, è una multinazionale americana presente in più di 65 paesi, tra cui 29 aziende internazionali con operazioni di produzione e 35 imprese con laboratori. Produce più di 55.000 prodotti, tra cui: adesivi, abrasivi, laminati, protezione passiva antincendio, prodotti dentali e ortodontici, materiali elettronici, prodotti medicali, prodotti per la cura dell’auto (pellicole di protezione dal sole, polish, cera, shampoo per lavaggio, trattamenti per la carrozeria, gli interni e la protezione del telaio dalla ruggine), circuiti elettronici e film ottici.
Pfizer
Inc.
multinazionale farmaceutica americana tra le maggiori al mondo per ricavi. Sviluppa e produce farmaci e vaccini per una vasta gamma di discipline mediche, tra cui l’immunologia, oncologia, cardiologia, diabetologia/endocrinologia e neurologia. Tra i suoi prodotti Lipitor, Lyrica, Diflucan, Zithromax, Viagra e Celebrex/Celebra.
multinazionale farmaceutica americana tra le maggiori al mondo per ricavi. Sviluppa e produce farmaci e vaccini per una vasta gamma di discipline mediche, tra cui l’immunologia, oncologia, cardiologia, diabetologia/endocrinologia e neurologia. Tra i suoi prodotti Lipitor, Lyrica, Diflucan, Zithromax, Viagra e Celebrex/Celebra.
Procter
& Gamble Co. (P&G)
multinazionale americana di beni di consumo, produce alimenti per animali
domestici, detergenti e prodotti per la cura personale. Solo l’1% delle persone
che affrontano l’iter di selezione riceve successivamente una proposta
d’assunzione, tra oltre mezzo milione di richieste l’anno. Lo sviluppo della
leadership viene testata direttamente dal primo giorno, con l’assegnazione di
incarichi e progetti ai nuovi assunti sui quali hanno piena responsabilità.
Oltre il 95% delle nuove assunzioni viene effettuata tra studenti neo-laureati,
garantendo uno sviluppo interno all’azienda di figure che hanno ricoperto vari
e numerosi incarichi di responsabilità differente.
United
Technologies Corp.
multinazionale americana conglomerata con diverse divisioni in diversi settori economici. Ricerca, sviluppa e produce prodotti in numerosi settori, tra cui motori aeronautici, elicotteri, caldaie, condizionatori, celle a combustibile, ascensori e scale mobili, sistemi di sicurezza e sistemi antincendio per le costruzioni e prodotti industriali. É anche un grande contraente militare per la produzione di sistemi missilistici e elicotteri militari, tra cui l’elicottero Black Hawk.
multinazionale americana conglomerata con diverse divisioni in diversi settori economici. Ricerca, sviluppa e produce prodotti in numerosi settori, tra cui motori aeronautici, elicotteri, caldaie, condizionatori, celle a combustibile, ascensori e scale mobili, sistemi di sicurezza e sistemi antincendio per le costruzioni e prodotti industriali. É anche un grande contraente militare per la produzione di sistemi missilistici e elicotteri militari, tra cui l’elicottero Black Hawk.
Verizon
Communications Inc.
multinazionale americana conglomerata di telecomunicazioni, fornitrice di servizi di telefonia, connessione a banda larga e wirelesse e televisione via internet. É il più grande wireless service provider di comunicazioni degli Stati Uniti a partire dal Settembre 2014.
multinazionale americana conglomerata di telecomunicazioni, fornitrice di servizi di telefonia, connessione a banda larga e wirelesse e televisione via internet. É il più grande wireless service provider di comunicazioni degli Stati Uniti a partire dal Settembre 2014.
Wal-Mart
Stores Inc.
multinazionale americana di vendita al dettaglio che gestisce una catena di grandi magazzini, discount, ipermercati, supercenter, supermercati, negozi ed eCommerce. Ha più di 11.000 punti vendita in 27 paesi, sotto un totale di 71 insegne. Opera con il nome Walmart negli Stati Uniti e in Canada, come Walmex in Messico, come Asda nel Regno Unito, come Seiyu in Giappone e come Best Price in India.
multinazionale americana di vendita al dettaglio che gestisce una catena di grandi magazzini, discount, ipermercati, supercenter, supermercati, negozi ed eCommerce. Ha più di 11.000 punti vendita in 27 paesi, sotto un totale di 71 insegne. Opera con il nome Walmart negli Stati Uniti e in Canada, come Walmex in Messico, come Asda nel Regno Unito, come Seiyu in Giappone e come Best Price in India.
Time
Warner Inc.
multinazionale americana conglomerata operante nei settori del cinema, televisione, editoria, servizi internet e telecomunicazioni. É il 3° più grande network televisivo del mondo in termini di ricavi (dietro The Walt Disney Company e Comcast). Attualmente sviluppa importanti produzioni nel cinema e per la televisione, con una quantità limitata di attività editoriali, libri e fumetti. Tra le sue controllate ci sono New Line Cinema, HBO, Turner Broadcasting System, The CW Television Network, Warner Bros., Kids ‘WB, Cartoon Network, Boomerang, Adult Swim, CNN, la DC Comics, la Warner Bros. Animation, Cartoon Network Studios, Hanna -Barbera e la Castle Rock
multinazionale americana conglomerata operante nei settori del cinema, televisione, editoria, servizi internet e telecomunicazioni. É il 3° più grande network televisivo del mondo in termini di ricavi (dietro The Walt Disney Company e Comcast). Attualmente sviluppa importanti produzioni nel cinema e per la televisione, con una quantità limitata di attività editoriali, libri e fumetti. Tra le sue controllate ci sono New Line Cinema, HBO, Turner Broadcasting System, The CW Television Network, Warner Bros., Kids ‘WB, Cartoon Network, Boomerang, Adult Swim, CNN, la DC Comics, la Warner Bros. Animation, Cartoon Network Studios, Hanna -Barbera e la Castle Rock
Entertainment.
The
Walt Disney Co.
la più grande multinazionale americana conglomerata del mondo nel campo dei mass media e dello spettacolo, leader assoluta del mercato dell’intrattenimento per l’infanzia, specializzata in cinema, animazione, televisione via cavo, musica, video games, pubblicazioni di libri e fumetti, parchi di divertimento, radio e siti web.
la più grande multinazionale americana conglomerata del mondo nel campo dei mass media e dello spettacolo, leader assoluta del mercato dell’intrattenimento per l’infanzia, specializzata in cinema, animazione, televisione via cavo, musica, video games, pubblicazioni di libri e fumetti, parchi di divertimento, radio e siti web.
Halliburton
Company
multinazionale americana, una delle più grandi del mondo nei servizi all’industria petrolifera con attività in oltre 80 paesi. Possiede centinaia di imprese controllate, collegate, filiali, marchi e divisioni in tutto il mondo. Il settore di attività principale è la Energy Services Group (ESG) che offre prodotti tecnici e servizi per l’esplorazione e la produzione di petrolio e gas naturale.
multinazionale americana, una delle più grandi del mondo nei servizi all’industria petrolifera con attività in oltre 80 paesi. Possiede centinaia di imprese controllate, collegate, filiali, marchi e divisioni in tutto il mondo. Il settore di attività principale è la Energy Services Group (ESG) che offre prodotti tecnici e servizi per l’esplorazione e la produzione di petrolio e gas naturale.
Viacom
Inc.
multinazionale americana di mass media globale con interessi prevalentemente, ma non solo, nel cinema e nella televisione via cavo. Composta da Networks BET, Viacom Media Networks e Paramount Pictures, gestisce circa 170 networks che raggiungono circa 700 milioni di abbonati in 160 paesi.
multinazionale americana di mass media globale con interessi prevalentemente, ma non solo, nel cinema e nella televisione via cavo. Composta da Networks BET, Viacom Media Networks e Paramount Pictures, gestisce circa 170 networks che raggiungono circa 700 milioni di abbonati in 160 paesi.
News
Corp. di Rupert Murdoch
una delle prime quattro multinazionali conglomerate dei mass media degli Stati Uniti e del mondo, specializzata in produzione cinematografica e televisiva, reti televisive, televisione satellitare, giornali, riviste, libri, sport e siti web.
una delle prime quattro multinazionali conglomerate dei mass media degli Stati Uniti e del mondo, specializzata in produzione cinematografica e televisiva, reti televisive, televisione satellitare, giornali, riviste, libri, sport e siti web.
CBS
Corporation
multinazionale americana di mass media focalizzata sulla radiodiffusione commerciale, l’editoria e produzione televisiva, con la maggior parte delle sue operazioni negli Stati Uniti.
multinazionale americana di mass media focalizzata sulla radiodiffusione commerciale, l’editoria e produzione televisiva, con la maggior parte delle sue operazioni negli Stati Uniti.
NBC
Universal
multinazionale americana conglomerata, è il più grande gruppo di mass media del mondo impegnato nella produzione e commercializzazione di intrattenimento, notizie e di prodotti e servizi di informazione a una base di clienti globale. Possiede e gestisce i network televisivi americane, numerosi canali via cavo e un gruppo di stazioni locali negli Stati Uniti, così come case cinematografiche, diverse società di produzione televisiva e parchi a tema.
multinazionale americana conglomerata, è il più grande gruppo di mass media del mondo impegnato nella produzione e commercializzazione di intrattenimento, notizie e di prodotti e servizi di informazione a una base di clienti globale. Possiede e gestisce i network televisivi americane, numerosi canali via cavo e un gruppo di stazioni locali negli Stati Uniti, così come case cinematografiche, diverse società di produzione televisiva e parchi a tema.
e
molte altre…
Ad
oggi decine di migliaia di miliardi di dollari sono controllati da questi
investitori e tutte le principali società globali sono controllate dal gruppo
di investitori che possiedono il gruppo di gestione delle risorse della
Vanguard: Dick Cheney, i Rothschild, i Bush, i Rockefeller, i Clinton, Donald
Rumsfeld e molte altre persone influenti e proprietarie della Federal Reserve.
Hanno praticamente monopolizzato la politica estera, la politica della difesa
degli Stati Uniti e quasi tutte le grandi aziende della difesa.
La
Vanguard Group controlla anche i principali media mondiali. Inoltre, la
Vanguard sta lavorando su una serie di figure chiave della CIA, tra cui il suo
direttore, John Brennan, omonimo di un presidente della Vanguard.
É
importante sapere chi controlla realmente le grandi banche, e inizieremo dagli
Stati Uniti.
Al 1° posto. JP Morgan Chase con
2.390 miliardi di dollari di risorse.
Il suo maggiore investitore istituzionale è Vanguard Group, Inc. Tra i primi dieci investitori:
Il suo maggiore investitore istituzionale è Vanguard Group, Inc. Tra i primi dieci investitori:
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund
Al 2° posto: Bank of America con un
patrimonio 2.170 miliardi di dollari.
Il suo maggiore investitore istituzionale è Vanguard Group, Inc. La top ten degli investitori/fondi di investimento:
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund
• Vanguard/Windsor II.
Il suo maggiore investitore istituzionale è Vanguard Group, Inc. La top ten degli investitori/fondi di investimento:
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund
• Vanguard/Windsor II.
Al 3° posto: Citigroup con un
patrimonio 1.880 miliardi di dollari.
Il più grande investitore: Vanguard Group, Inc.
Nei primi dieci:
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund
• Vanguard/Windsor II
• Vanguard/Wellington Fund, Inc.
Il più grande investitore: Vanguard Group, Inc.
Nei primi dieci:
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund
• Vanguard/Windsor II
• Vanguard/Wellington Fund, Inc.
Dovremmo considerare che alcuni di essi, per esempio Fidelity, sono anch’essi della Vanguard, e alcuni altri, per esempio JPMorgan, sono completamente controllati dalla Vanguard. Fidelity e le sue strutture appartengono alla Vanguard…
Ed infine il favorito di Warren
Buffett: Wells Fargo.
Attività: 1.440 miliardi di dollari. Depositi: 1.010 miliardi di dollari.
Attività: 1.440 miliardi di dollari. Depositi: 1.010 miliardi di dollari.
L’elenco dei maggiori investitori istituzionali: la Vanguard Group, Inc. è solo al 2° posto, ma questo è compensato dai primi dieci investitori/Fondi di investimento, tra cui:
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Fidelity Contra Fund, Inc.
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund e Vanguard/Wellington Fund, Inc.
(sono tutti “figli” della Vanguard).
Questo
è ciò che il quadro delle indagini profilava oggi.
Le più grandi aziende del mondo sono banche:
• Bank of America
• JP Morgan
• Citigroup
• Wells Fargo
• Goldman Sachs
• Morgan Stanley
Le più grandi aziende del mondo sono banche:
• Bank of America
• JP Morgan
• Citigroup
• Wells Fargo
• Goldman Sachs
• Morgan Stanley
Vediamo chi sono i loro principali
azionisti:
• Bank of America
• State Street Corporation
• Vanguard Group
• BlackRock
• FMR (Fidelity)
• Paulson
• JP Morgan
• T. Rowe
• Capital World Investors
• AXA
• Bank of NY Mellon
• Bank of America
• State Street Corporation
• Vanguard Group
• BlackRock
• FMR (Fidelity)
• Paulson
• JP Morgan
• T. Rowe
• Capital World Investors
• AXA
• Bank of NY Mellon
JP Morgan
• State Street Corp.
• Vanguard Group
• FMR (Fidelity)
• BlackRock
• T. Rowe
• AXA
• Capital World Investor
• Capital Research Global Investor
• Northern Trust Corp.
• Bank of NY Mellon
• State Street Corp.
• Vanguard Group
• FMR (Fidelity)
• BlackRock
• T. Rowe
• AXA
• Capital World Investor
• Capital Research Global Investor
• Northern Trust Corp.
• Bank of NY Mellon
Citigroup
• State Street Corporation
• Vanguard Group
• BlackRock
• Paulson
• FMR
• Capital World Investor
• JP Morgan
• Northern Trust Corporation
• Fairhome Capital Mgmt
• Bank of NY Mellon
• State Street Corporation
• Vanguard Group
• BlackRock
• Paulson
• FMR
• Capital World Investor
• JP Morgan
• Northern Trust Corporation
• Fairhome Capital Mgmt
• Bank of NY Mellon
Wells Fargo
• Berkshire Hathaway
• FMR
• State Street
• Vanguard Group
• Capital World Investors
• BlackRock
• Wellington Mgmt
• AXA
• T. Rowe
• Davis Selected Advisers
• Berkshire Hathaway
• FMR
• State Street
• Vanguard Group
• Capital World Investors
• BlackRock
• Wellington Mgmt
• AXA
• T. Rowe
• Davis Selected Advisers
Controllate
di nuovo da soli: come ho già detto sopra, la società finanziaria leader è
interamente controllata da dieci azionisti istituzionali e/o azionisti di
capitale i quali sono il nucleo di quattro società che sono presenti in tutti i
casi e in tutte le decisioni: Vanguard, Fidelity, BlackRock e State Street.
Tutte loro “si appartengono reciprocamente”, ma se si controlla attentamente
l’equilibrio delle azioni, si scopre che in realtà tutte queste società sono
controllate dalla Vanguard. Quindi tutti questi partner o “concorrenti” di
Fidelity, BlackRock e State Street appartengono al Vanguard Group.
Monsanto
La società Monsanto è odiata da milioni di persone in tutto il mondo, specialmente negli Stati Uniti, ma ai suoi proprietari non importa per una semplice ragione: nessuno pensa ai suoi veri padroni di casa.
26 agosto 2014. Come il pubblico percepisce gli individui proprietari di Monsanto:
• William U. Parfet – 284.642 azioni della società
• Hugh Grant – 253.715 azioni
• Robert T. Fraley – 95.212 azioni
• Brett D. Begemann – 103.523 azioni
• David F . Snively – 62.072 azioni
Impressionante, sono tutte persone molto ricche e influenti. In totale tutti gli individui proprietari della Monsanto hanno 799.164 azioni.
Tuttavia,
il primo nella lista degli azionisti istituzionali è (a chi stai pensando?)
Vanguard Group, Inc. con 31.201.773 mila azioni, 39 volte il totale dei leader
“proprietari” della società!
Diamo
un’occhiata ad un altro elenco degli azionisti Monsanto, i Fondi comuni di
investimento.
• Vanguard Total Borsa Index Fund – 8.118.741 azioni
• Vanguard/Primecap Fund – 6.663.460 azioni
• Vanguard Institutional Fund Index – 5.226.511 azioni
• Vanguard 500 Index Fund – 517.086 azioni
A
questo punto, non c’è nessuno dei nuovi giocatori, ma una nuova società
coinvolta: Fidelity Grows Company Fund con 4.072.871 azioni. Il
trucco è che il fondo comune di investimento della Fidelity Investment Services
opera in stretta collaborazione con il Vanguard Group.
Andate giù nell’elenco: Vanguard
Specialized/Dividend Appreciation Index Fund, ulteriori 3.641.513 azioni. I tuoi occhi sono stati abbagliati dalla
Vanguard? Ma per le Agenzie di Regolamentazione non c’è nessuna questione: le
azioni sono distribuite tra i diversi Fondi ed ognuno di essi è un soggetto
giuridico differente!
Una
figura di spicco della Monsanto, conosciuta dal pubblico, è il signor Hugh
Grant con le citate 253.715 azioni della società. Ha prestato servizio come
Presidente, Direttore Generale ed Amministratore Delegato (CEO: Chief Executive
Officer). Il signor Grant non spiega a nessuno in quali mani siano in realtà le
redini del potere della Monsanto!
Google
Google?! Fai una ricerca e scopri che Google è posseduta da un ebreo russo, il signor Sergey Brin. Prima di tutto trova un elenco dei proprietari. Ci sono:
• Eric E. Schmidt – 1.240.463 azioni
• John L. Doerr – 2.767 azioni
• Sergey Brin – 75.000 azioni
• David C. Drummond – 21.332 azioni
• Paul S. Otellini – 643 azioni
Che ragazzacci!
Scendi
in basso ai più importanti investitori istituzionali ed al 1° posto c’è la
State Street Corporation con 22.757.690 azioni, costituendo il 6,73% della
società, tanto quanto Google. Allora, chi è il vero proprietario?!
Al
2° posto con una certa sigla c’è FMRLLC con i suoi 20.368.861 azioni ed il
6,02%. Nulla di misterioso. Questa è la Fidelity Management
and Research.
Al 3° posto c’è Vanguard Group,
Inc. con 14.624.137 azioni ed il 4,32%. A
questo punto del conteggio la quota totale di Vanguard e Fidelity è già al
10,34%.
I ragazzoni!!!
I ragazzoni!!!
Importante!
Comunque, andiamo oltre. Tra i più importanti fondi di investimento degli investitori di Google: il 1° è Fidelity Contra Fund Inc. con 6.925.967 azioni o il 2,05%, al 4° Fidelity Growth Company Fund (1.809.678, 0,54%) ed al 6° Vanguard/Primecap Fund (1.417.843, 0,42%).
Alla
data del 28 Agosto 2014 il totale aggregato delle azioni di Google di proprietà
della Vanguard e Fidelity Corporations è di 45.146.486 azioni (quarantacinque
milioni, centoquarantaseimila, quattrocentottantasei), mentre il mondo intero “sa”
che il signor Sergey Brin è il proprietario di Google. Mr. Brin ha 75.000
azioni. Ti ho già detto che la Vanguard possiede la Fidelity.
In
contrasto con la Vanguard e la Fidelity, che possiedono quote di voto, Brin si
interessa più ai guadagni che al controllo, così tutte le sue azioni
appartengono alla categoria B, come riportato nella dichiarazione firmata da
Eric Schmidt ai sensi dell’articolo 14 (A) della legge del 1934 “Sullo scambio
di Titoli”. Il numero di azioni di categoria A di proprietà di Sergey Brin è
uguale a 0 (zero).
Ad
ogni modo Brin, come Direttore che vota per delega, non utilizza le sue azioni,
ma non ho trovato le informazioni sui proprietari di tali azioni ed è possibile
che tra i proprietari di queste azioni ci sia la stessa Vanguard.
Microsoft
Per favore, guarda chi controlla Microsoft. Per farlo useremo di nuovo i “noiosi” dati tedeschi, questa volta da:
Per favore, guarda chi controlla Microsoft. Per farlo useremo di nuovo i “noiosi” dati tedeschi, questa volta da:
Elenco
degli individui/diretti proprietari a partire dal 28 agosto 2014:
• Steven A. Ballmerc – 333.254.734 azioni
• William H. Gates III – 297.992.934 azioni
• Mason G. Morfit – 827 azioni
• Brian Kevin Turner – 1.295.454 azioni
• Steven J. Sinofsky – 1.176.195 azioni.
L’elenco
dei principali investitori istituzionali si apre con il Vanguard Group, Inc.
con 386.749.214 azioni ed al 4° posto c’è FMRLLC (Fidelity!) con 272.942.627.
Al 1° posto nella lista delle Fondazioni più importanti c’è il Vanguard Total
Borsa Index Fund con 115.585.047 azioni e sotto ci sono il Vanguard
Institutional Index Fund/Institutional Index Fund con 75.214.603 azioni ed il
Vanguard 500 Index Fund con 74.414.992 azioni.
AT&T
Ora diamo un rapido sguardo all’AT&T. I primi dieci investitori istituzionali sembra siano:
1) The Vanguard Group, Inc.
2) State Street Corporation
3) Evercore Trust Company (non disponibile)
4) BlackRock Institutional Trust Company (non disponibile)
5) Bank of New York Mellon Corporation
6) BlackRock Fund Advisors
7) Northern Trust Corporation
8) Dimensional Fund Advisors LP
9) Capital Research Global Investors
10) BlackRock Group Limited
Solo i proprietari di Evercore Trust Company non vengono riconosciuti, ma gli altri nove sono tutti della Vanguard.
La Top Ten degli investitori
istituzionali/Fondi di investimento
I primi dieci investitori istituzionali/Fondi di investimento:
I primi dieci investitori istituzionali/Fondi di investimento:
1) Vanguard Total Stock Market Index Fund
2) Vanguard 500 Index Fund
3) SPDR S&P 500 ETF Trust
4) Vanguard Institutional Index Fund/Institutional Index Fund
5) Capital Income Builder, Inc.
6) Franklin Custodian Funds/Income Fund
7) Spartan 500 Index Fund
8) Shares Core S&P 500 ETF
9) DFA US Large Cap Value Series
10) Vanguard Index/Value Index Fund.
In questo elenco non mi è chiaro chi possieda la Shares Core S&P 500 ETF e la DFA US Large Cap Value Series. Gli altri otto su dieci sono della Vanguard.
Comcast
Per favore chiedimi della Comcast e l’acquisto del 100% delle azioni della Time Warner Cable, di una “figlia” del suo presunto maggiore concorrente, la AT&T Cable, un conglomerato di Media . Questa “figlia”, la Time Warner Cable, controlla il 60% di Internet e delle televisioni via cavo negli Stati States. Il 96,69% del capitale della Comcast è nelle mani di investitori istituzionali. Ecco i primi cinque:
• STRS Ohio – 150.105.674 azioni
• Capital World Investors – 134.729.551 azioni
• Vanguard Group, Inc. – 125.644.169 azioni
• State Street Corp. – 104.763.362 azioni
• FMRLLC – 73 866 510 azioni
Te
l’ho mostrato sopra, ma non molti altri americani sanno che anche State Street
e Fidelity (FMR) sono Vanguard.
Fatti
sull’Ebola – Gilead Sciences
Non mi ricordo se gli agenti dell’FBI mi hanno chiesto di indagare sull’Ebola, il virus che si trasmette senza contatto e che è stato sviluppato nel laboratorio segreto della CIA in Guinea da specialisti in biotecnologia della società americana Gilead Sciences, dopo che l’epidemia è stata diffusa interessando diversi paesi. La dede della Gilead Sciences si trova a Foster City, in California. Se gli agenti dell’FBI mi hanno chiesto di indagare sull’Ebola, ti informo qui sotto chi sono i veri proprietari della Gilead Sciences! Se invece l’FBI non mi ha chiesto di indagare sull’Ebola, per favore elimina le informazioni qui di seguito.
I proprietari nominali/individui:
• Dr. John C. Martin (Presidente, Amministratore Delegato)
• Norbert W. Bischofberger
• John F. Milligan
• Etienne Davignon
• James M. Denny
Il vero controllo dei principali
azionisti istituzionali della Gilead Sciences appartiene al Vanguard Group,
Inc. Altri principali azionisti di investimenti reciproci:
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund.
• Vanguard Total Stock Market Index Fund
• Vanguard Institutional Index Fund
• Vanguard 500 Index Fund.
Benjamin Fulford ha lavorato in
Giappone come corrispondente per il Knight Ridder, l’International Financing
Review, l’edizione inglese del Nihon Keizai Shimbun e per il South China
Morning Post prima di passare alla rivista Forbes, dove è stato il Direttore
dell’ufficio asiatico dal 1998 al 2005. Con
i suoi rapporti investigativi ha esposto gli scandali nel governo giapponese e
nel mondo degli affari. Dopo aver lasciato Forbes ha scritto una serie di libri
in giapponese, alcuni dei quali sono diventati dei Best Sellers, ed ha
cominciato a pubblicare su internet.
Fonte
dell’articolo: